Che cos’è l’osteoartrosi

L’osteoartrosi (OA) o artrosi è la più comune tra le patologie articolari e una delle più frequenti cause di handicap fisico. I dati dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) confermano che all’incirca il 28% di persone con un’età superiore ai 60 anni soffre di artrosi sintomatica. Di questi, l’80% presenta delle limitazioni nel movimento. Di fatto, esiste un elevato grado di correlazione tra la prevalenza e incidenza dell’osteoporosi e dell’età, fatto di importanza considerevole dato l’invecchiamento della popolazione nelle società occidentali.

L’osteoartrosi compromette frequentemente le ginocchia, le mani, la colonna vertebrale e l’anca, raramente influisce su polsi, gomiti e caviglie. 

Non tutte le articolazioni vengono compromesse in maniera uguale. In generale, le articolazioni che supportano il peso, come il ginocchio e l’anca, sono maggiormente soggette all’insorgenza di tale patologia. La perdita della mobilità e il dolore possono limitare in maniera profonda le attività del paziente e avere un impatto significativo sulla qualità di vita.
L’artrosi si evolve nel corso degli anni, in modo più o meno rapido a seconda dell’individuo.

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Da cosa dipende l’artrosi?

L’artrosi può essere favorita da numerosi fattori:

L’età: esiste un forte legame tra l’età e l’aumento della frequenza dell’artrosi. Sapevate che l’80% delle persone che soffrono di artrosi sintomatica ha più di 65 anni? Ma attenzione, questo non vuole dire necessariamente che l’artrosi sia un meccanismo normale dell’invecchiamento, si tratta di una vera patologia… 

L’eredità: la genetica gioca anch’essa un ruolo significativo nell’insorgenza dell’artrosi. Gli studi condotti sui gemelli mostrano che l’influenza genetica varia tra il 39% e il 74% secondo la localizzazione dell’artrosi.

Il sovrappeso: le articolazioni sono più sollecitate nelle persone obese che nelle persone la cui corporatura è normale: un sovrappeso di 5 kg, per esempio, aumenta il rischio di sopraggiunta dell’artrosi del 40%! 
Il legame tra il sovraccarico ponderale e l’artrosi non si spiega semplicemente con l’effetto meccanico. Inoltre sembrerebbe che il grasso possa produrre delle sostanze implicate nell’infiammazione, che potrebbero favorire l’apparizione di un’artrosi.

Altre cause: numerosi altri fattori possono predisporre all’artrosi, come certe anomalie articolari, la sollecitazione eccessiva di un’articolazione (sollevamento di carichi pesanti, flessioni ripetute, …), la ripetizione di gesti meccanici (lavoro in catena…), i traumi o la pratica intensiva di sport a rischio (rugby, judo, sollevamento pesi).
Il dolore tocca tutti in maniera diversa.

Una radiografia può evidenziare il grado o stadio di osteoartrosi del ginocchio, ma il livello di dolore provato non è necessariamente correlato ad esso. L’ osteoartrosi può essere di grado lieve con parecchio dolore o grave con poco dolore. La segnalazione da parte del paziente sull’intensità del dolore avvertito permette al medico di fornire una chiara descrizione dello stadio della patologia.

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